Dry condizionatore: cosa significa e come impostarlo
Qual è la funzione dry condizionatore e quando va utilizzata? Ecco alcuni consigli utili per sfruttare al meglio la modalità deumidificazione del climatizzatore.
La funzione dry condizionatore è una delle varie opzioni offerte dai moderni sistemi di climatizzazione.
Serve a rimuovere l'eccesso di umidità dall'aria, creando un ambiente confortevole e adeguatamente climatizzato.
In questo articolo, esploreremo dettagliatamente la modalità dry condizionatore: le sue caratteristiche, come si attiva e i vantaggi del suo utilizzo, specialmente in termini di efficienza energetica e risparmio.
Dry condizionatore: significato e funzionamento
Dry condizionatore è l’espressione comunemente utilizzata per indicare la modalità di deumidificazione del climatizzatore, che riduce l'umidità nell'aria: “dry”, infatti, in inglese significa proprio “asciutto”.
In altre parole, il condizionatore in modalità dry estrae l'umidità dall'aria, raffrescandola e rendendo così l'ambiente più confortevole, soprattutto in condizioni di alta umidità.
Ecco come funziona:
- Aspirazione dell'aria > il condizionatore aspira l'aria umida dall'ambiente;
- Condensazione > l'aria passa attraverso una serie di serpentine raffreddate dal liquido refrigerante. Questo raffreddamento fa condensare l'umidità presente nell'aria in acqua;
- Rilascio dell'aria asciutta > l'aria, ora priva di una parte della sua umidità, viene reimmessa nell'ambiente;
- Eliminazione dell'acqua > l'acqua condensata viene raccolta in una vaschetta di scarico e poi eliminata tramite un tubo di drenaggio.
Vantaggi della modalità dry condizionatore
Perché conviene impostare il condizionatore dry? In realtà, ci sono diversi motivi per cui la modalità deumidificatore condizionatore è utile e vantaggiosa.
Tra questi:
Riduzione dell'umidità
La funzione dry condizionatore rende l’ambiente più confortevole in condizioni di alta umidità, migliorando la sensazione di freschezza.
Risparmio energetico
Dato che la funzione principale del dry condizionatore è di deumidificare l’aria piuttosto che raffreddarla, il condizionatore in modalità dry utilizza meno energia rispetto a quella che consuma in modalità di raffreddamento.
Ambienti più salubri
Riducendo l'umidità, si previene la formazione di muffe e batteri, migliorando la qualità dell'aria interna.
Quando attivare la funzione dry del condizionatore?
Conviene attivare la modalità deumidificazione del condizionatore in condizioni climatiche con alta umidità.
È particolarmente utile in estate, durante le giornate calde e afose, quando l'alto livello di umidità impedisce l'evaporazione del sudore.
Un altro momento indicato per usare questa funzione è la notte, poiché l'umidità tende ad aumentare durante le ore notturne.
Inoltre, deumidificare l'aria durante la notte consente di dormire a una temperatura non troppo bassa, evitando dolori e contratture muscolari che potrebbero verificarsi con l'uso esclusivo della modalità di raffreddamento.
Non attivare la funzione dry del climatizzatore se l'ambiente non è particolarmente umido: un utilizzo spropositato della funzione di deumidificazione può infatti causare disidratazione o seccare troppo la pelle.
Dry condizionatore: come impostarlo
Per attivare la modalità dry sul condizionatore, generalmente si preme il tasto "DRY" sul telecomando condizionatore.
Se non è presente un tasto specifico, si può selezionare questa modalità attraverso il tasto "MODE" finché non appare l'icona con la goccia d'acqua o la scritta "DRY" sul display del telecomando.
Per ulteriori dettagli, leggi l'approfondimento sui simboli del condizionatore.
